Terapia del suono e risonanza di Schumann
Mar 05, 2021
L'intricata danza della vita sulla Terra è governata da una sinfonia di frequenze naturali, e una delle più profonde è la Risonanza di Schumann. Questa risonanza elettromagnetica globale, che vibra a circa 7,83 Hz, è essenzialmente il polso o il battito cardiaco del nostro pianeta .
La Risonanza di Schumann prende il nome dal celebre scienziato Winfried Otto Schumann. Negli anni '50, Schumann, insieme al suo allievo Herbert König, scoprì questa frequenza fondamentale, rendendosi conto che rispecchiava la stessa gamma di frequenze degli stati alfa e theta del nostro cervello.
Ma che relazione c'è tra questo e la terapia del suono?
Con i progressi della medicina olistica e alternativa, i terapisti del suono hanno sfruttato la Risonanza di Schumann per promuovere la guarigione e il benessere. Introducendo onde sonore che risuonano a questa frequenza, si ritiene che gli individui possano sincronizzare le proprie onde cerebrali con quelle della Terra, favorendo il rilassamento, riducendo lo stress e persino migliorando le funzioni cognitive.
Esplorando i regni più profondi della guarigione e dell'armonia, la comprensione e l'allineamento con le frequenze della natura, in particolare con la Risonanza di Schumann, possono offrire un percorso unico verso il benessere e l'equilibrio personale. Il potenziale impatto della Risonanza di Schumann sulla salute umana, l'umore, le emozioni e il sistema immunitario è stato oggetto di interesse e ricerca, ma le conclusioni rimangono dibattute.
Sincronizzazione delle onde cerebrali:
Il cervello umano emette onde misurabili tramite un elettroencefalogramma (EEG). Queste onde hanno frequenze che a volte possono sovrapporsi alle frequenze della Risonanza di Schumann, in particolare nell'intervallo alfa (8-14 Hz) e theta inferiore (4-8 Hz). Alcuni ricercatori hanno proposto che potrebbe esserci una sincronizzazione o "trasmissione" tra la Risonanza di Schumann e le onde cerebrali umane, che potrebbe influenzare l'umore e le emozioni.
Impatto sull'umore e sulle emozioni:
Alcuni ricercatori ritengono che l'esposizione a frequenze che risuonano allo stesso livello della Risonanza di Schumann possa indurre sensazioni di rilassamento, benessere e persino favorire la guarigione. L'idea è che, allineandosi o sincronizzandosi con queste frequenze naturali, il corpo umano possa raggiungere uno stato più equilibrato e armonioso.
Impatto sul sistema immunitario:
La teoria si estende anche al sistema immunitario. Si suggerisce che raggiungere uno stato di rilassamento e ridurre lo stress attraverso la risonanza con le frequenze naturali potrebbe migliorare la risposta immunitaria dell'organismo. È noto che lo stress cronico sopprime la funzione immunitaria, quindi qualsiasi meccanismo che riduca lo stress, sia esso meditazione, tecniche di rilassamento o potenzialmente frequenze di risonanza, potrebbe essere benefico per il sistema immunitario.
Produzione di melatonina:
La melatonina, un ormone prodotto dalla ghiandola pineale, svolge un ruolo nella regolazione del sonno e ha proprietà antiossidanti che possono giovare al sistema immunitario. Alcune ricerche suggeriscono che le frequenze elettromagnetiche, inclusa forse la risonanza di Schumann, potrebbero influenzare la produzione di melatonina.
Riferimenti:
Cherry, N. (2002). Risonanze di Schumann, un plausibile meccanismo biofisico per gli effetti dell'energia solare sulla salute umana. Natural Hazards, 26(3), 279-331.
Ankermueller, F. (1971). La propagazione dei segnali elettromagnetici sulla superficie terrestre e nell'alta atmosfera. Ritmi biologici e comunicazioni, 37-72.
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König, HL (1979). Proprietà dei segnali ELF e VLF: caratteristiche fisiche. In Effetti del campo elettromagnetico ELF e VLF (pp. 9-34). Springer, New York, NY.
(Nota: questi sono solo esempi di riferimenti. Non si tratta di consigli medici e l'articolo potrebbe contenere errori.)